Lo Shuriken è una nuova tipologia di accessorio per il taglio del sigaro. A livello di funzionamento ha ben poco da condividere con gli accessori più tradizionali.
Si presenta in modo del tutto inaspettato: ha infatti la forma di un piccolo ovetto di plastica. Una volta aperto però, non vi è nessuna sorpresa, ma 6 lame pronte a tagliare la testa del sigaro. Queste lame sono disposte in modo simmetrico, e permettono un taglio tanto maggiore quanto sarà la pressione con la quale verrà spinto contro di esse il sigaro.
Lo shuriken non esegue il cosiddetto taglio della testa del sigaro, non vi è infatti l’asportazione di una porzione della testa, ma si limita a fare 6 tagli in direzione longitudinale. Tutto ciò ha un vantaggio evidente: non essendoci un taglio vero e proprio, non vi sono piccoli pezzi di tabacco che dovremo eliminare, o che potrebbero finirci sulle labbra. Questo può essere una cosa che molti fumatori considerano una banalità, ma non è affatto così. Molti sono infatti gli aficionados che utilizzano il puncher proprio per questo motivo.
Gli studi che hanno portato alla produzione dello Shuriken sono volti al cercare di far sviluppare al sigaro un fumo più “freddo”, e quindi più saporito. I tagli generati lungo la testa del sigarofanno si che il tiraggio sia influenzato dal fumatore. Facendo più o meno pressione con le labbra, i tagli saranno più o meno aperti, con un conseguente tiraggio più o meno serrato, in modo da seguire le preferenze di ogni aficionados!
La struttura è molto solida e all’interno del tappo, come anche nella parte dove sono alloggiate le lame, si può notare come siano presenti degli elementi rendono questo tagliasigari molto rubusto.
C’è da sottolineare come questo accessorio funzioni particolarmente bene con i sigari da cepo generoso. Non a caso si sta diffondendo proprio ora, periodo in cui molti considerano i robustos sigari che presentano un cepo di piccole dimensioni, con un ring gauge da 50! Sicuramente con questa tipologia di sigari lo Shuriken si trova a proprio agio. Oltre il cepo 52 – 54, molte ghigliottine sono infatti in difficoltà. Se si fumano grossi calibri, questo accessorio è sicuramente da provare. Se invece si preferiscono sigari con un cepo inferiore al 46, allora forse questo dispositivo potrà passare inosservato, anche se, una volta visto, risulta difficile non volerlo mettere alla prova e dargli una chance..!