Il Petit Coronas di Romeo y Julieta è un sigaro che spesso passa inosservato. Il formato è facilmente intuibile dal nome del sigaro: Petit Coronas. Le dimensioni sono quindi 42 x 129 mm di lunghezza.
Questo sigaro presenta un discreto invecchiamento. Risale infatti al 2002.
Esteticamente la costruzione non ha pecche. Il riempimento non ha difetti e la capa è ben tirata.
Note di fumata.
Romeo y Julieta Petit Coronas: a crudo sentori di legno. Il tiraggio è ottimale. L’apertura porta al palato note tostate. Il primo tercio sviluppa aromi di frutta secca, accomapagnati da ricche note terrose. In sottofondo sono percepibili spezie, pepe nero. Gli aromi sono molto intensi. Il fumo è denso e corposo. Ogni puff è appagante, quasi pastoso. La forza è sin da subito marcata (4/5). Il secondo tercio ripropone gli aromi terrosi, ma le note tostate lasciano il posto a sapori di cuoio. La forza di mantiene costante. Nel terzo tercio si sprigionano note di nocciola, che accompagnano gli onnipresenti sapori terrosi. In retrogusto sono percepibili richiami vegetali. Avanzando nella fumata le spezie tornano al palato, divenendo via via sempre più intense, con punte piccanti. La forza è poderosa (5/5). Avvicinandosi al finale gli aromi vegetali prendono il sopravvento. Si sviluppano anche note di erbe aromatiche, con una lieve vena amaricante appena percettibile, ed assolutamente non fastidiosa. La cenere è di media compattezza.
Complessivamente un’ottima fumata. Considerando l’età del sigaro non mi aspettavo di trovare una forza così pronunciata. L’evoluzione è abbastanza limitata, con i sapori terrosi che la fanno da padrone per la quasi totalità della fumata, anche se sono presenti aromi secondari che ben completano la paletta aromatica, molto ricca ed intensa.
Valutazione in centesimi: 85.
Un particolare della cenere.