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Prezzo
Sotto 6
6-10
10-15
15-20
20-30
Oltre 30
Forza
Leggera
Medio-leggera
Media
Medio-forte
Forte
Valutazione
95-100
90-94
85-89
80-84
Inferiore a 80
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Profilo aromatico
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ABV
38.0-39.9%
40.0-43.0%
43.1-46.0%
46.1-50.0%
50.1-55.0%
over 55.0%
OB o IB
OB
IB
Prezzo
Sotto 50
50-100
100-250
250-500
over 500
Valutazione
95-100
90-94
85-89
80-84
Inferiore a 80
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Cereale
Dolce
Floreale
Fruttato
Legno
Marino
Miele
Sherried
Speziato
Torbato
Vinoso

ProCigar in Italia – resoconto

ProCigar in Italia – resoconto

ProCigar in Italia – resoconto 800 450 Simone Poggi

Sabato 29 Settembre la città di Arezzo ha accolto i 150 invitati della versione Italiana del festival ProCigar, in collaborazione con l’ambasciata in Italia della Repubblica Dominicana.

Da qualche anno il famoso festival trova infatti una estensione sul territorio italiano. La città di Arezzo, come ricordato dal sindaco Ghirelli durante la prima parte dello show, che si è tenuta presso il Teatro Petrarca, ha molto a che spartire con l’isola caraibica in quanto a manifatture di eccellenza, forte della sua storia recente associata all’oreficeria. Sul palco si sono alternati importanti personaggi del panorama sigarofilo Dominicano, quali Tony Gomez di La Flor Dominicana, Abel Flores di PDR Cigars, Manuel Inoa di La Aurora e infine Hendrik “Henke” Kelner, icona di Davidoff, del Festival ProCigar e, in ultima istanza, del mondo del fumo lento.

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Gli ospiti, intervistati con tono rilassato e piacevole da Enrico Della Pietà, Brand Manager ITA di Davidoff, hanno raccontato vari episodi, quali la loro prima esperienza da fumatori di puros (quasi sempre disastrosa) e il loro primo lavoro in ambito sigarofilo. Nota speciale per il video mostrato da Tony Gomez, nel quale il padre Litto Gomez si muove a suo agio su di un hover board attraverso l’elegante fabbrica di La Flor Dominicana, animando i lavoratori a cantare con braccia alzate e interrompendo il lavoro professionale del figlio Tony, sempre più disperato per l’atteggiamento comico del padre.

Nella terrazza annessa al Teatro l’aperitivo ha consentito di testare sia gli Aurora ADN Dominicano che gli A. Flores Gran Reserva Corojo 2006; avendo già provato gli ADN, ci siamo dedicati a quest’ultimo, rimarchevole per intensità aromatica.

Le ampie vesti candide delle ragazze su trampoli che si muovevano lente e la musica elegante hanno reso molto rilassata e godibile l’atmosfera di una delle ultime serate estive del 2018, con temperature davvero perfette.

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Ciascun partecipante è stato poi omaggiato con un box di sigari da 11 pezzi con creazioni delle altrettante aziende che fanno parte del consorzio ProCigar, e con un humidor portatile Xikar fornito di piccola bustina umidificatrice Boveda. I partecipanti hanno quindi raggiunto con una breve passeggiata per le affollate vie Aretine la storica e affascinante Piazza Grande, dove il Ristorante Logge Vasari ha ospitato una cena di gala di grande eleganza, non prima di rimanere ammaliati dagli sbandieratori della città, che hanno trasportato tutti nel primo Rinascimento.

I piatti e i vini proposti, di grande equilibrio, si sono alternati al fumo di due piccoli Davidoff appartenenti alle linee 702 e Escurio; tuttavia gli sguardi dei commensali erano già rapiti sia dal Rum Dominicano Veleiro, le cui bottiglie erano poste su di un tavolo dedicato, sia dalle giare di Davidoff Diadema 50 Anniversary, che facevano bella mostra di sè al centro di ogni tavolo. Solo alla fine della cena i fortunati partecipanti hanno potuto godere dei sapori di questo rarissimo sigaro, che ha così chiuso un evento non solo molto elegante, ma anche incentrato sulla condivisione tra Repubblica Dominicana e Italia, tra sigari e sbandieratori.