Nei prossimi giorni sarà disponibile il nuovo prodotto Nostrano del Brenta, il “Fondamenta Nova”. Questo nuovo sigaro sarà il primo, nella storia della produzione del Consorzio Tabacchicoltori del Brenta, ad avere un ripieno long filler. Prima della vendita il sigaro è lasciato stagionare per 12 mesi. La confezione di vendita conterrà due bitroncoconici al prezzo di Euro 18,50.
La miscela sarà composta da:
- Fascia: tabacco brasiliano, rifermentato nella manifattura di Campese, in Bassano del Grappa;
- Sottofascia: tabacco Nostrano del Brenta Apicale (stagionato oltre 5 anni);
- Ripieno: tabacco Nostrano del Brenta (stagionato oltre 5 anni)
Visivamente il sigaro si presenta avvolto in una fascia abbastanza luminosa, di color marrone scuro uniforme, dai riflessi bruni. Al tatto è setosa e con venature poco pronunciate. La fattura generale è ottima, senza vuoti o nodi.
Nostrano del Brenta Fondamenta Nova: a crudo il Fondamenta Nova emana profumi che ricordano il legno, il cuoio e la terra umida, tutti con una buona espressività.
L’ingresso di fumata è caratterizzato da un sapore spiccatamente dolce e una debole nota amara che non sbilancia la percezione palatale. Gli aromi sono caffè e minerale, con una leggera presenza pepata che conferisce brio al bouquet complessivo. La forza è leggera (1/5).
Durante il prosieguo della fruizione, il sapore dolce resta immutato, mentre gli si affianca una tonalità sapida di pari intensità. Gli aromi si irrobustiscono con marcati sentori di spezie e legno, assieme a sfumature di caffè e terra. La forza diviene medio – leggera (2/5).
Durante le degustazioni, abbiamo notato una certa propensione allo spegnimento che impone al fumatore un’attenzione leggermente maggiore rispetto ad altri prodotti della marca.
In conclusione, questo nuovo prodotto risulta intrigante nella sua semplicità. L’equilibrio e l’armonia sono i veri fiori all’occhiello di questo Fondamenta Nova, ma non sono da trascurare l’apporto aromatico complessivo (la fascia brasiliana ha il suo impatto) e l’evoluzione. Di certo, l’utilizzo di tabacco brasiliano in un blend di tabacco italiano già di per sé dolce, pur non producendo un risultato sorprendente, segna una sperimentazione riuscita con ottimi risultati, che potrebbe aprire la porta ad ipotetiche nuove miscele.
Voto finale: B+