Il settore sigarofilo è notoriamente in costante e continuo aggiornamento, eppure non tutte le novità o le notizie abbracciano i mercati mondiali. Molto spesso ci sono brand che presentano una novità per il solo mercato americano oppure marchi che non sono distribuiti in Europa. Questo tipo di notizie, pertanto, potrebbero non scalfire l’interesse della maggior parte dei lettori, ragione per la quale diffonderle in tempo reale non risulta efficace. Tuttavia, per continuare ad aggiornare i lettori più esigenti, il team di Cigarslover provvederà a raccogliere e sintetizzare le notizie più salienti pubblicate sulla versione inglese del sito. Per un maggiore approfondimento, clicca sulle corrispondenti fotografie.
Protocol Cigar ha annunciato di presentare prossimamente la quinta linea della marca, che si chiamerà Cyber Crimes Unit. Sarà un puro nicaraguense che utilizzerà una fascia Habano Rosado, prodotto nella manifattura La Zona, ad Estelí. Al momento dovrebbe essere presentato un unico formato, box pressed, 48 x 165 mm (6.5″), confezionato in box da dieci unità. Il prezzo al pubblico dovrebbe essere di 10.5 dollari a sigaro.
Verso la fine di questo mese, sarà disponibile per la vendita il Charter Oak nella versione Habano. Il brand, realizzato da Foundation Cigar, era già presente sul mercato con le varianti di fascia Connecticut Shade e Connecticut Broadleaf. La linea Habano utilizzerà una fascia Ecuador Habano su ripieno nicaraguense. Saranno presto disponibili sei formati: cinque comuni alle altre linee, più la nuova vitola Torpedo.
La linea E.P. Carrillo Pledge (della quale avevamo già dato notizia qui), è in distribuzione presso le rivendite. Sono 1250 i box di ciascun formato, con all’interno dieci sigari. La vera notizia, però, è che Carrillo ha firmato personalmente il retro di dodici anillas: chi riuscirà a trovare il sigaro fortunato, vincerà un humidor da 75 pezzi, completo di accendino e tagliasigari, tutto brandizzato con marchio e colori della linea Pledge.
Dopo novanta anni di attività, il 18 settembre scorso, lo storico negozio newyorkese Nat Sherman City Townhouse ha chiuso i battenti per sempre. La chiusura sarebbe avvenuta a fine mese, ma l’esaurimento di tutto l’inventario ha anticipato di fatto il termine programmato. Alla chiusura del negozio, seguirà anche l’interruzione della produzione dei sigari a marchio Nat Sherman.