La linea Muestra de Saka è una produzione speciale e limitata. In più ogni prodotto “Muestra de Saka”, che prende il nome dal master blender Steve Saka (noto per i suoi marchi Mi Querida, Sobremesa e Sin Compromiso, tutti realizzati dalla The Dunbarton Tabacco & Trust), ha moduli differenti e recetas diverse. In questo caso, la miscela non è stata dichiarata, probabilmente per alimentare la storia sottesa alla nascita di questo sigaro e al nome stesso.
Negli anni, infatti, sembrerebbe che Steve Saka sia stato sommerso di richieste da parte di estimatori dei suoi sigari finalizzate a convincerlo per la produzione di un formato “lancero”, verso il quale il master blender statunitense non nutriva particolare amore. Tuttavia Saka, raccogliendo le pressanti richieste come una nuova sfida lavorativa, ha impiegato tempo e risorse per arrivare a questo sigaro, fumando centinaia di lanceros per provare differenti recetas. Alla fine, il nome suona proprio come un’esclamazione quasi liberatoria: “Now Leave Me The Hell Alone”, che suona come “Adesso lasciatemi in santa pace”. Al termine di questo “stressante” lavoro risulta comprensibile se Saka non abbia voluto dichiarare la miscela che compone il sigaro. Tuttavia la curiosità legata ai tabacchi resta. Di certo c’è solo che la produzione è stata curata dalla manifattura Joya de Nicaragua.
Le dimensioni sono 38 x 177 mm di lunghezza. I sigari sono venduti in box contenenti 7 coffin in legno grezzo. Il prezzo è di circa 18 dollari cadauno. Come di consueto per i “Muestra”, l’anilla è la solita in raso giallo che cinge il piede del sigaro, sulla quale sono riportate le scritte, sovrapposte, “Muestra de Saka” e “NLMTHA”.
Alla vista, la fascia è leggermente opaca, di tonalità colorado dai riflessi rossi. Al tatto è serica, con venature presenti ma poco accentuate. La costruzione è perfetta, con la chiusura “pig tail” ritta a mo’ di antenna. Ottimo il riempimento.
Muestra de Saka NLMTHA: a sigaro spento si percepiscono profumi di cacao e nocciola, con un lieve accenno speziato.
Una volta acceso, la partenza è impetuosa e fa presagire una fumata molto difficile da gestire. Tuttavia, dopo pochi minuti molto scoppiettanti, il sigaro si ingentilisce. Il sapore dominante è il sapido, accompagnato da una decisa sensazione palatale di piccante. Gli aromi che si sviluppano richiamano il legno, il pepe nero e sentori minerali, tutti di buona intensità, mentre sullo sfondo si percepiscono, più delicati, toni di cacao e frutta secca. La forza è media (3/5).
Nel tratto centrale, accanto alla dominante sapidità, si affiancano anche tenui caratteri acidi e amari che rendono la percezione palatale davvero ricca e bilanciata. Aromaticamente esplodono impetuose note minerali e speziate, con l’aggiunta di cacao e legno, di vigoria meno intensa ma comunque ben apprezzabili. La forza diviene medio – forte (4/5).
Nel tratto finale il trittico sapido-acido-amaro resta immutato, seppur la sapidità si attenua rendendosi paritetica agli altri due sapori. Una nuova evoluzione rende palese una robusta nota di mandorla, seguita da meno evidenti aromi di legno, spezie e terra, con l’aggiunta di una nuance di frutta matura (tipo amarena), quasi frutta macerata in alcool. La forza resta medio – forte (4/5).
In conclusione, questo Muestra de Saka NLMTHA è un sigaro davvero sorprendente. Complesso, bilanciato e ricco in aromi e sfumature aromatiche. Anche il registro dei sapori non è affatto banale. L’evoluzione è sorprendente in tutti i tercios della fruizione. L’unica pecca (ma stiamo parlando di inezie) è l’ingresso di fumata un po’ troppo asciutto, laddove una leggera acidità iniziale avrebbe reso più morbida la percezione palatale. Il formato, ne siamo convinti, esalta poi una miscela di tabacco senza dubbio studiata. Dopo una fumata così, possiamo davvero lasciare Saka in santa pace, ma solo il tempo necessario per riposarsi, in vista del prossimo “Muestra”.
Valutazione in centesimi: 93