L’ultimo articolo del 2019 è per ringraziare tutti voi, nostri cari lettori. CigarsLover Magazine chiude il suo settimo anno e l’intero team di CigarsLover vi augura un sereno inizio di 2020, con la speranza che il Nuovo Anno possa portare tante soddisfazioni, serenità e felicità.
Nel 2019, CigarsLover Magazine ha testato oltre 1.300 sigari, provenienti da tutto il mondo. I tasting sono stati riportati sulle pagine di CigarsLover.com e direttamente su CigarsLover Magazine, all’interno dei blind tasting. Tutto questo ha portato poi alla creazione della lista finale, quella dei migliori sigari dell’anno, pubblicata negli Awards 2019, dove i best cigars sono stati suddivisi in 5 sezioni (il quartetto dei maggiori produttori, ovvero Cuba, Nicaragua, Rep. Dominicana e Honduras, e il resto del mondo). I sigari appartenenti ai tasting rientrano per lo più nella fascia premium, ovvero le valutazioni che seguono tengono in considerazione quasi esclusivamente prodotti long filler.
La media complessiva dei sigari testati (88,36) è superiore a quella fatta registrare rispetto al 2018 (88,15) e anche al 2017 (88,24), sinonimo di una sempre maggior qualità dei prodotti rilasciati. (Scala di valutazione sigaro caraibico. Scala di valutazione sigaro italiano).
Il maggior numero di sigari testati è stato prodotto in Nicaragua. Ciò è dovuto al grande numero di rilasci che vedono il Nicaragua protagonista indiscusso, nonostante la crisi che ha creato numerosi problemi e che ha fatto saltare la scorsa edizione del Purosabor (il festival del sigaro che annualmente si tiene in Nicaragua). Il prodotti testati seguono in parte le novità introdotte in commercio, alle quali viene data sempre maggior attenzione.
SUDDIVISIONE TERROIR SIGARI TESTATI
Suddividendo come di consueto le valutazioni per paese di produzione, la vera rivelazione del 2019 è il terroir honduregno, che presenta una media che sfiora gli 89 punti percentuali. Il Nicaragua, che dal 2016 detiene sempre la prima posizione, si conferma incrementando la media (si passa da 88,7 a 88,8). Segue la Repubblica Dominicana, anch’essa con un incremento della media (da 88,31 a 89,18). Cresce anche Cuba, da 88,15 a 88,31. Si mantiene pressocchè costante invece, la categoria del resto del mondo (87,63).
MEDIA VALUTAZIONI PER TERROIR
Spostandoci invece sui TOP5 di ogni terroir, si conferma l’Honduras, che affianca il Nicaragua, con una media di 92,60. Seguono la Repubblica Dominicana (91,80), il Resto del Mondo (91,20) e Cuba (91).
Il 2019 ha confermato quanto realizzato nel 2018 sul settore distillato. Si è svolta la seconda edizione degli awards sugli whisky, che da quest’anno è stata pubblicata anche su CigarsLover.com e non solamente su CigarsLover Magazine. Rispetto al 2018, le medie delle valutazioni vedono una conferma numerica per quanto concerne Scozia, un incremento importante per i “made in USA” e uno meno significativo, ma comunque presente, per i giapponesi.