Il C.A.O. MX2 Toro ha un cepo di 54 e una lunghezza di 152 mm.
Il box degli MX2 di C.A.O. è decisamente particolare: la scatola di cedro da 20 pezzi è rivestita con un tessuto vellutato di colore nero. Le anillas sono molto curate e le scritte argentate su sfondo nero rendono i sigari davvero molto accattivanti.
Il nome MX2 vuole sottolineare le due differenti fasce che avvolgono questo sigaro: sotto la capa Connecticut Broadleaf Maduro vi è infatti un capote maduro di origine brasiliana. Le foglie di tabacco impiegate per la tripa proviene invece da più Paesi: Repubblica Dominicana, Honduras, Nicaragua e Perù.
Al tatto si nota un riempimento molto uniforme. La capa si presenta liscia e oleosa.
A crudo sprigiona sentori intensi di cacao e fieno, con ricche spezie.
Note di fumata.
C.A.O. MX2 Toro: l’apertura porta al palato gli aromi già percepiti a crudo: note di cacao, fieno e spezie in retrogusto. Il sottofondo è dolce, con i primi puff che mostrano un fumo di grande intensità.
Il primo tercio presenta un bouquet aromatico decisamente ampio: cacao, caffè, spezie (pepe nero) e aromi di terra e cuoio in retrogusto. La forza è marcata (4/5) e il sottofondo è molto dolce. Il fumo che questo M2X sprigiona è cremoso e allo stesso tempo corposo, sembra quasi che abbia una vera e propria consistenza.
Il secondo tercio viene dominato da un ricco aroma di cacao, già presente anche nel primo tercio, ma che in questa seconda parte diviene l’elemento principale. Il pepe nero, la terra e il cuoio sono sempre percepibili ma passano in secondo piano. A circa metà sigaro diviene percepibile una lieve vena amaricante, che comunque ben si sposa con gli aromi. La forza cala e si attesta su un livello medio (3/5).
Il terzo tercio prosegue sugli stessi linea. Solo nel finale la fumata vira, sprigionando note tostate e di frutta secca (noce), mentre la forza si mantiene costante (3/5).
L’ anello di combustione è risultato omogeneo per tutta l’arco della fumata con una notevole mole di fumo prodotta.
Complessivamente un sigaro che oltre a presentarsi bene esteticamente propone una fumata senza dubbio convincente. L’evoluzione non è marcata ma il bouquet aromatico che si sviluppa inizialmente (e perché no, anche nel prosieguo) è molto ricco e ciò rende questo Toro molto godibile dall’inizio alla fine. Il fumo è così denso e cremoso che è difficile non rimanere sorpresi da quanto questo cannone è in grado di produrne!
Valutazione in centesimi: 89