Il Romeo Y Julieta Cazadores è sempre stato un prodotto poco fedele agli scehmi della marca: di forza proromente e paletta aromatica rustica e muscolosa, si scontra con tutti gli altri prodotti del brand vocati ad una forza che non supera il registro medio e aromi più affini al floreale e allo speziato. Il Cazadores, invece, nasce per essere fedele a sè stesso. Anche il suo confezionamento è fra i più rari della produzione cubana: i sigari sono sì riposti nella habilitada (o Semi Plain Box) ma sono raccolti in mazo da 25 pezzi e avvolti in foglio di alluminio, caratteristica, quest’ultima, utilizzata per i sigarie tabacchi che necessitano di lungo affinamento. La vitola de galera è proprio cazadores.
Il cazadores non ha mai goduto della fama di essere un sigaro suadente alla vista. Di solito, infatti, le foglie di fascia sono un po’ ruvide, con qualche venatura e dal colore non troppo vivo. Di contro, questo esemplare si mostra vestito in una fascia colorado marezzata su toni più scuri e lumoinosa. Al tatto appare abbastanza liscia e con venature leggere. La costruzione è discreta con la testa un po’ troppo piatta e un vuoto di riempimento. Regolare il tiraggio.
- Country of Origin: Cuba
- Size: 43 x 162 mm (2.44″)
- Wrapper: Cuba
- Binder: Cuba
- Filler: Cuba
- Price: $ – | € 12
Romeo y Julieta Cazadores: a sigaro spento si percepiscono profumi che ricordano il legno, le spezie e il cuoio, tutti di uguale e buona intensità.
Dovendo tirare le somme, occorre tenere in debita considerazione sia l’amarezza crescente che degli spegnimenti appalesatisi da metà fruizione su molti sigari testati: entrambi sono chiari seganli di prodotti giovani che necessitano di ulteriore affinamento.
Al netto di ciò, il Cazadores è esattamente come la sua nomea vorrebbe che fosse: rustico, forte e assolutamente fuori dagli schemi del brand. La paletta aromatica non è particolarmente ampia, ma il vigore degli aromi regge bene una forza che sin da subito appare pronunciata. Anche l’evoluzione, seppur non esagerata, è apprezzabile.
Seppur il voto finale è, e resta, la sintesi dei sigari effettivamente degustati, mai come in questo prodotto l’esperienza insegna che per il Cazadores il tempo di affinamento in humidor è tutto. Se si ha la pazienza di aspettare 3 o 4 anni, il sigaro della stessa scatola che, magari, al tempo bollaste come “mediocre”, si presenterà con tutt’altra veste.