In data 17 maggio il Comitato degli Stanziamenti della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha adottato un emendamento al progetto di legge sugli Stanziamenti per l’Agricoltura per l’esercizio 2019. La proposta è arrivata dai due membri del Congresso: il repubblicano Tom Cole (stato dell’Oklahoma) ed il democratico Sanford Bishop (stato di New York), l’approvazione è avvenuta con una votazione di 29 voti favorevoli e 20 contrari. Ricordiamo che, il 5 maggio del 2016, la FDA (Food & Drug Administration) ha deciso di porre dei grossi limiti per quanto concerne la commercializzazione dei sigari premium nel mercato statunitense. Le limitazioni imposte, infatti, prevedono la loro applicazione a tutti i sigari introdotti dopo il 15 Febbraio 2007. Il disegno di legge, qualora riuscisse ad arrivare al termine della legislatura e fosse approvato dal Senato, traslerà la data di riferimento per le procedure di approvazione, dal 15 febbraio 2007 al 25 aprile 2014. In aggiunta è stata prevista l’introduzione di specifica voce che, in sostanza, dichiarerà quali sigari premium saranno esenti dai regolamenti approvati nel 2016 dall’agenzia.
Le associazioni Cigar Association of America (CAA), International Premium Cigar & Pipe Retailers Association (IPCPR) e Cigar Rights of America (CRA), in risposta al voto della commissione, hanno rilasciato un comunicato stampa congiunto. Il plauso è stato rivolto al lavoro del comitato per proteggere l’industria dei sigari premium dai regolamenti onerosi e di forte impatto targati FDA. Scott Pearce, direttore esecutivo dell’IPCPR, ha dichiarato: ”Questa è la prova che le nostre preoccupazioni non solo vengono ascoltate ma anche convalidate. Ritengo che stiamo assistento al riconoscimento, dentro e fuori il Campidoglio, che il regime normativo della FDA per i sigari premium è stato profondamente viziato, sin dal momento in cui è stato introdotto quattro anni fa.