Il brand Neanderthal è una delle linee prodotte da RoMa Craft presso la fabbrica Nica Sueño ad Estelì (Nicaragua). L’HN in particolare, è classificato come figurado seppur si discosta lievemente dai canoni estetici di forma: i lati del fusto, infatti, sembrerebbero più affini ad un parejo, se non fosse per il restringimento del piede che, di contro, accentua la forma del figurado. Le misure sono 127 mm x 52/64 al piede e 58/64 nella parte più larga del corpo.
Il blend di tutti i sigari Neanderthal prevede l’utilizzo di diversi tabacchi. La capa è San Andres maduro (Messico), mentre la capote è Connecticut broadleaf maduro (USA). Il ripieno è composto da un mix di foglie provenienti da Repubblica Dominicana, Nicaragua e Pennsylvania (double ligero).
Alla vista, la fascia è maduro, dai riflessi bruni, luminosa. Al tatto appare rugosa, ma con venature leggere. La fattura è ottima e la è testa chiusa in modo piatto, come avviene anche per gli altri sigari della linea.
RoMa Craft Neanderthal HN: i profumi percepibili a sigaro spento richiamano la frutta matura e il caffè, con una lieve nota che ricorda il miele.
Una volta acceso il sapore dominante è il sapido. Si sprigiona un’importante aroma minerale, seguito di pari intensità anche una nota di noce e poi, in modo decrescente, cuoio e un lieve nuance di menta. La forza è medio – alta (4/5).
Con il prosieguo della fumata, il sapore sapido rimane invariato così come la nota di noce, affiancata anche da un aroma di corteccia e dalla mineralità, attenuata rispetto al primo tercio. La forza resta immutata (4/5).
L’ultimo tercio sembra una lunga prosecuzione del tratto centrale, con l’unica differenza nell’aroma di terra, molto marcato, che sotituisce quello minerale. La forza incrementa portandosi al gradino più alto della nostra scala (5/5).
In conclusione, il RoMa Craft Neanderthal HN risulta un sigaro privo di difetti, ma piuttosto spigoloso e non per tutti. A tratti la forza sovrasta l’impianto aromatico, altre volte riesce egregiamente a divenire struttura portante della fumata. L’assenza di una componente acidula, inoltre, rende il fumo del sigaro parecchio allappante, soprattutto passata la metà della fruizione. Di pregio, invece, risulta l’intensità e la complessità aromatica, così come la persistenza, caratteristica che lasciano sorvolare su una evoluzione aromatica un po’ risicata.
Valutazione in centesimi: 87