Oggi andiamo ad analizzare un rum piuttosto interessante per quanto riguarda l’assemblaggio: distillato a Barbados, questo prodotto è un assemblaggio di tre vintage (2004, 2005 e 2007) ciascuno invecchiato in botti differenti. Il 2004 è infatti invecchiato in botti ex-bourbon, il 2005 in botti ex-Madeira e il 2007 in botti vergini, il tutto poi amalgamato e imbottigliato nel 2016. Tecnicamente dunque il Triptych ha 9 anni; passiamo ora all’analisi.
• ABV: 56 % • Botti: Bourbon/Madeira/quercia vergine • Età: 9 anni • Tiratura: 5600 bottiglie • Fascia di prezzo: da 100 a 250€ • Reperibilità: bassa |
NOTE DEGUSTATIVE FOURSQUARE TRIPTYCH 2016
Naso: sembra al massimo a 40 gradi. L’intensità si può avvertire inizialmente per la difficoltà nel sezionare i profumi che pian piano si dispiegano. Leggero sentore di acetone accompagnato alla frutta matura, pesca e ciliegia, e dalle spezie: pepe bianco, paprika, cannella. Concludiamo con la frutta secca, nocciola e uvetta.
Palato: imbocco speziato, paprika e pepe nero con qualche eco di cannella. La frutta arriva dopo qualche secondo: pesca sciroppata, fragola di bosco, uva bianca. Frutta secca, fichi e nocciole, per concludere con tante spezie in un crescendo molto interessante.
Finale: melassa, zucchero di canna, pepe nero, paprika, vaniglia. Molto prolungato, intenso e sfaccettato.
Nonostante l’alta gradazione possiamo garantire una bevibilità piuttosto elevata in virtù della qualità decisamente importante del prodotto. Il finale è la parte più decisa, ma anche naso e palato sono ampiamente sopra la media. Da provare.
Valutazione in centesimi: 91