Spesso si parla di Boom del Nicaragua, del fatto che i sigari provenienti da questo paese siano in pieno sviluppo e stiano incrementando rapidamente.
Sono stati pubblicati i dati relativi al 2015 sul mercato sigarofilo più importante a livello mondiale, ovvero quello statunitense.
Da questi dati, facendo un paragone con gli anni passati, si può analizzare l’andamento dei paesi produttori. I dati sono forniti dalla Cigar Association of America (sono ovviamente esclusi i sigari cubani, in quanto non importati nel 2015 negli USA).
I dati sottostanti comprendono solo sigari premium e si riferiscono a milioni di sigari. I machine made non sono inclusi.
PAESE | 2012 | 2013 | 2014 | 2015 |
Honduras | 65.3 | 63.3 | 63.8 | 67.6 |
Nicaragua | 103.3 | 118.9 | 117.8 | 119.3 |
R. Dominicana | 134.1 | 129.6 | 124.1 | 126.1 |
Altri | 2.0 | 1.8 | 1.9 | 1.6 |
Come si nota dal grafico sottostante, il vero boom del Nicaragua è stato nel 2013, quando l’importazione è aumentata di ben 15.6 milioni di sigari in un anno, facendo registrare un aumento del 4% delle quote di mercato relative ai sigari nicaraguensi. Va sottolineato che negli ultimi 20 anni, le importazioni di sigari nicaraguensi sono aumentate di ben oltre 100 milioni di pezzi.
Parallelamente all’aumento delle importazioni di sigari Nicaraguensi, si sono registrati dei tagli proporzionali alle importazioni di sigari dominicani (-4.5 mln) e honduregni (-2 mln).
Dopo il boom, il mercato si è riassestato, e nell’anno successivo (2014) si è assistito ad una diminuzione del numero di sigari importati. Anche in questo caso, il paese che più ha perso quote di mercato è stata la Repubblica Dominicana, con una diminuzione di 5.5 milioni di sigari.
Il 2015 è tornato alla ribalta e ha fatto segnare un dato interessante. Honduras, Nicaragua e R. Dominicana sono tutte in crescita, ma il vero boom del 2015 l’ha avuto l’Honduras, con un aumento di quasi 4 milioni di sigari. La R. Dominicana segue con un +2 mln e il Nicaragua fa registrare “solo” un +1.5 mln.
La Repubblica Dominicana si conferma il paese dal quale vengono importati il maggior numero di sigari per gli USA.
Questi non sono i dati relativi al mercato mondiale, ma ai soli USA, dove il boom Nicaragua è già stato superato e c’è una situazioni di quasi parità tra Nicaragua e R. Dominicana.
Il primato tra questi due paesi a livello di esportazioni globali non si giocherà in USA, ma nel mercato Europeo. L’Europa rappresenta un mercato sempre più importante, e l’attenzione che gli viene rivolta da parte dei produttori è sempre maggiore. Tutto di guadagnato per gli aficionados del vecchio continente!