Il Corona della linea Signed Range di Dunhill rientra a pieno nell’international shape corona, essendo lungo circa 140mm (5,5 pollici) e avendo un cepo 42.
La receta del sigaro (realizzato fra il Nicaragua e la Repubblica Dominicana) prevede l’utilizzo di diversi tabacchi, tra cui una capa nicaraguense, una capote del Cameroon e un ripieno composto da un blend di tabacchi brasiliani, e dominicani (Olor e Piloto).
Alla vista, il manufatto è avvolto in una fascia colorado dai riflessi rossi, abbastanza liscia al tatto e con venature leggermente marcate. La costruzione è ottima, con il ripieno ben distribuito, senza nodi né vuoti.
Dunhill Signed Range Corona: al naso giungono note di caffè, miele e nocciola, tutte di tenue intensità.
Una volta acceso, i sapori, poco decisi, si assestano sul dolce e sull’acido. Aromaticamente il primo tercio ha molto da raccontare al fruitore: potenti note di pepe e spezie, gomma naturale (presente) e pan brioche (lieve). La forza è contenuta sul gradino più basso (1/5).
Nel secondo tercio il sapore dolce resta stabile (anche se incrementa di intensità) e al posto del sentore acido appare una sapidità (meno marcata del dolce) che non guasta. Gli aromi subiscono una leggera ma apprezzabile variazione poiché, oltre ad innestarsi una decisa impronta di mallo di noce, le spezie perdono vigore, mentre subentra una lieve sfumatura di miele che apporta eleganza a questo tratto centrale di fumata. La forza non subisce incrementi, restando leggera (1/5).
Le battute finali sono una sorta di ritornello del tercio centrale: i sapori restano invariati anche in intensità, le nuance di noce e spezie perdono vigore, quella di miele resta immutata, mentre si inserisce un carattere legnoso che irrobustisce la chiusura del sigaro. La forza subisce un leggero incremento, portandosi sul medio-leggero (2/5).
Questo Corona Signed Range, con la sua eleganza e raffinatezza, brilla per evoluzione ed equilibrio, ma anche la complessità e l’intensità aromatica sono soddisfacenti. Un po’ corta la persistenza. In generale, un ottimo prodotto che delude un po’ nel tratto centrale, allorquando, dopo un primo tercio scoppiettante, si attendeva una paletta aromatica almeno ugualmente ricca.
Valutazione in centesimi: 89