Da qualche tempo il brand Camacho ha subito un restyling non solo relativo all’immagine. Oltre ad aver proposto linee “territoriali”, tese a valorizzare singoli blend o tabacchi, anche sul mercato italiano sono stati distribuiti i Machitos, caratterizzati da differenti tipologie di tabacchi: Corojo, Criollo, Connecticut.
Le dimensioni sono cepo 32 x 102 mm di lunghezza.
Il Machito Corojo viene realizzato con una capa Corojo Seco Rosada, capote Corojo Seco e tripa Corojo Ligero. Tutti i tabacchi provengono dall’Honduras.
Visivamente il sigaro si presenta accattivante con la sua foglia colorado maduro dai riflessi bruni e dalla superficie liscia, senza troppe venature. La costruzione non è impeccabile, ma è un difetto sul quale soprassedere considerato che è un prodotto destinato ad una fumata velocemente appagante.
Camacho Machito Corojo: a crudo si percepiscono odori di frutta secca e vegetale di buona intensità.
Alla fiamma, il sigaro risulta sapido con importanti aromi di frutta secca e terra, con echi di cacao e pepe. La forza è medio alta (4/5).
Con il protrarsi della fruizione, accanto ad una lieve nota amaricante, si percepisce un incremento degli aromi di cacao che prevaricano quelli di terra (in netta diminuzione), mentre costanti rimangono la frutta secca e il pepe. In alcuni puff giungono al palato anche delle punte dolci. La forza resta stabile (4/5).
In definitiva una fumata appagante, che brilla per la giusta sintesi di equilibrio forza/aromi, intensità aromatica e persistenza. Un sigaro che si consiglia per un frugale dopo pasto o per fumate robuste condensate in poco tempo.
Valutazione in centesimi: 85