Il MUWAT – Kentucky Fire Cured Chunky ha dimensioni cepo 46 x 100 mm di lunghezza. M.U.W.A.T. (My Uzi Weighs A Ton) è un brand prodotto da Drew Estate. Il Kentucky Fired Cured racchiude una linea di prodotti che, dal solo nome, lascia intendere l’utilizzo del tabacco Kentucky nella sua receta.
Il Chuncky è venduto negli States in bundle da dieci ad un prezzo che oscilla fra i 50 e i 60$. Il blend prevede come filler kentucky fired cured e tabacchi nicaraguensi e americani, come wrapper una doppia foglia na nicaraguense e una di Kentucky.
La peculiarità di questo prodotto risiede nella doppia fascia sovrapposta solo in corrispondenza della testa del sigaro, dove “il taglio” è visibile solo rimuovendo l’anilla (ma un occhio attento percepirà la differenza cromatica della fascia fra la parte superiore e quella inferiore dell’anilla). Tale caratteristica, che può sembrare solo un vezzo di natura estetica, ha invece una ragione ben precisa: offrire alle labbra del fruitore il contatto fisico con la foglia di kentucky, mentre il resto del sigaro è vestito (e brucia) con una foglia di tabacco nicaraguense.
Alla vista il manufatto presenta una luminosa capa maduro dai riflessi bruni, di tonalità diversa sopra la linea dell’anilla, a ragione della doppia foglia sovrapposta sul cabo. L’aspetto tattile è vocato alla rusticità: capa dall’aspetto serico, velluta e abbastanza uniforme. La costruzione risulta ottima e il riempimento regolare.
Note di fumata.
MUWAT – Kentucky Fire Cured Chunky: a crudo si avvertono marcate note di cuoio, gomma naturale e, ancor più decisi, echi di torba. Più delicati sono i sentori vegetali. Il primo tercio appare molto sapido, con una sfumatura amaricante che non guasta. Il fumo è denso e quasi allappante. Sono presenti i sapori tipici del Kentucky, senza alcuna nota ammoniacale. L’intensità aromatica è degna di nota: gli aromi sono incardinati in modo saldo alla torba, al cuoio e al pepe (importanti) e, in misura ridotta, al caffè e alla gomma naturale (lievi). La forza è impostata su un registro medio forte (4/5). Sul passaggio al secondo tercio si appalesa una sensazione piccante che irrobustisce la fumata. La parte centrale della fruizione è una conferma dei sapori e delle sensazioni palatali del primo tercio: sapidità, amarezza (in diminuzione) e piccantezza. La torba, perennemente presente e ben marcata, è sorretta da un impianto aromatico con il cuoio che diviene lieve e la comparsa di aromi di legno (importanti) e spezie (presenti). La forza resta stabile sul medio forte.
Il finale, in un sigaro così corto, non è molto differente dal tercio che lo precede, ma colpisce per la sua compostezza: il manufatto non subisce un innalzamento della forza e non diventa amaro.
La combustione è leggermente irregolare. La cenere grigio chiaro, lunghissima e solida. In conclusione, il sigaro è caratterizzato da spiccato equilibrato, buona complessità, persistenza lunghissima e dalla qualità fine. Pecca di evoluzione, ma occorre tener conto dei soli 101 millimetri di largo! Da gustare dopo i pasti. Se lo gradite, accompagnato da un whisky torbato (o invecchiato in botti di sherry) o da un bourbon. Un sigaro possente!
Valutazione in cetesimi: 88
Non siamo soliti dare ulteriori valutazioni rispetto al voto, ma un sigaro così particolare necessita di poche note a coronamento del semplice voto. Non pensiate di trovare la gentilezza di un caraibico in questo manufatto: il trattamento “fire cured” del tabacco utilizzato e l’utilizzo, nel blend, del kentucky, lo rendono un prodotto atipico, sfuggente ad ogni classificazione. Consigliamo al fumatore di effettuare un test di prova, per poter farsi una propria idea in autonomia e capire il proprio gradimento.