Dei tre nuovi Vegueros i “Tapados” sono quelli dall’estetica meno accattivante. Le capas hanno una tonalità colorado claro, poco oleosa e con qualche difetto. Risultano visibili anche numerose venature.
Le dimensioni sono cepo 46 x 120 mm di lunghezza. Al tatto il “Tapado” risulta spugnoso, omogeneo ma con un livello di riempimento decisamente poco generoso.
Vegueros “Tapados”: a crudo si notano sentori floreali ben delineati e i primi puff confermano questa sensazione: a questa impostazione si affiancano anche aromi di frutta tostata. Il retrogusto del sigaro risulta lievemente e gradevolmente speziato (pepe verde). Avanzando nella fumata si sviluppano note di nocciola mentre il sottofondo è leggermente dolce. Nell’ultima parte di fumata le spezie incrementano di intensità, con qualche punta piccante che giunge al palato causando un ravvivamento delle sensazioni organolettiche. Dal versante dei sapori il sigaro vira invece su un sottofondo leggermente sapido. La forza è risultata media (3/5) per tutto l’arco della fumata.
I Tapados sono risultati i Vegueros più pronti alla fumata. Le tracce ammoniacali sono poco percepibili, anche se al naso sono comunque presenti. La gamma aromatica è discreta, mentre il tercio più convincente è senz’altro il secondo, capace di sviluppare una buona intensità aromatica.
Valutazione in centesimi: 84